Definizione e generalità sul concetto di Casa Clima
CasaClima (in tedesco KlimaHaus) è un metodo di certificazione energetica degli edifici. Si avvale di calcolo convenzionale codificato. È stato ideato da Norbert Lantschner, ex direttore dell’ufficio “Aria e Rumore”, del Dipartimento all’Urbanistica, Ambiente ed Energia della provincia di Bolzano. È entrato in vigore nel 2005.
CasaClima aiuta i professionisti a valutare i propri edifici in fase di progettazione stabilendo a quale classe energetica dovranno appartenere una volta realizzati.
La nuova normativa proposta dalla provincia di Bolzano, impone la “classe C” come standard minimo a cui riferire la progettazione e la realizzazione degli edifici. Per “classe C” si intende un valore di consumo energetico inferiore a 70 kWh/m²y all’anno (paragonabile al potere calorifico di 7 litri di gasolio per riscaldare efficientemente per un anno la superficie di 1 m²). Soluzioni migliorative certificabili comprendono la “classe B” (=50 kWh/m²y pari a 5 litri/m², detta anche casa da 5 litri), la “classe A” (=30 kWh/m²y pari a 3 litri/m², detta anche casa da 3 litri) e la “classe oro” (=10 kWh/m²y pari a 1 litro/m², detta anche casa da 1 litro). Tali valori non tengono conto delle perdite legate al funzionamento dell’impianto termotecnico. Essendo il calcolo convenzionale, non è detto che il fabbisogno dell’edificio reale corrisponda a quanto stimato dal certificato CasaClima. È possibile, se lo si ritiene opportuno, certificare gli edifici anche all’esterno della Provincia di Bolzano.
CasaClima nasce in ottemperanza a quanto già licenziato dalla Comunità Europea come Direttiva Cee 2002/91/Ce, che, a seguito del protocollo di Kyoto, tratta la questione della certificazione energetica degli edifici.
KlimaHouse è anche il nome del salone dedicato al risparmio energetico, tenuto annualmente nella Fiera di Bolzano alla fine di Gennaio.
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Qualità9
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Giudizio complessivo3